Villanelle, moresche e arie alla napolitana (1536-1570)

Le villanelle sono delle canzoni in dialetto napoletano composte per divertire i nobili a Napoli nel XVI sec.. Col loro ingegnoso uso del doppio senso e fortemente impertinenti, giocano con l’equivoco sia licenzioso che pittoresco, e con inesauribile fantasia assumono diverse forme musicali, di danze e canzoni onomatopeiche. Queste particolari polifonie a 3 voci, interpretate con ironia e con forti richiami alla tradizione orale napoletana, sono qui affiancate da trascinanti moresche e danze turchesche.

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