Trattenimenti musicali nella novellistica toscana del Trecento.

Progetto speciale in occasione del VII centenario della nascita di Giovanni Boccaccio.

Un nuovo programma del Micrologus, con la musica descritta nelle novelle toscane del Trecento, e realizzato secondo una nuova idea di performance musicale.

Infatti, nel Decameron e in altre importanti opere toscane, come il Novellino, il Trecentonovelle, il Paradiso degli Alberti, troviamo interessanti descrizioni di “azioni” musicali, ovvero di come e quando esattamente avvenivano; in queste opere l’azione musicale è sempre corrispondente ad alcuni piacevoli momenti della vita: lo stare insieme, raccontare storie, il cantare e ballare nei convivi. Realizzato in collaborazione con il Francesco Zimei, questo “concerto” del XIV secolo riconsidera e mette in gioco una particolare vocalità, sia solistica che a 2 voci, per cantare ballate, madrigali e canzonette, e gli strumenti musicali, soprattutto la viola, il liuto e l’organetto portativo, per accompagnare il canto o eseguire musiche di danza.

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