L’arte di Zachara da Teramo e Jhoannes Ciconia “musicisti Europei”.
Musiche di Zachara, Ciconia, Francesco Landini e anonimi (XIV-XV sec.).

Un confronto tra Antonio Zachara da Teramo, Francesco Landini e Jhoannes Cicoria, certamente i compositori più importanti nella storia della musica in Italia durante il Trecento: musicisti europei, perché le loro polifonie hanno superato i confini d’origine e sono rimaste in voga fino ad oltre un secolo più tardi.
Francesco Ladini, il più grande nel Trecento, non ebbe modo di viaggiare molto, ma alcuni suoi brani sono conservati in varie fonti quattrocentesche, anche straniere. Zachara da Teramo, che fu “cantore dell’antipapa” durante il Grande Scisma (1378-1417), può essere considerato il più europeo dei compositori italiani; assistette ad almeno tre Concili al seguito del Papa, dove ebbe modo di ascoltare altri compositori e di scambiare le musiche. Jhoannes Ciconia, attivo in Italia dal 1391 fino alla sua morte (1412), ha probabilmente incontrato Antonio da Teramo, a Roma, durante un suo soggiorno al seguito del cardinale Philippe d’Alençon e questo potrebbe spiegare la reciproca influenza tra Ciconia e il compositore papale, e cantore, Zachara da Teramo.7 musicisti